Con la chiusura del Ristorante “Pane e Vino”, lo Scalabriniverein, proprietario dell’immobile della Missione, si è subito attivato per dare una nuova identità alle sale a nostra disposizione, affinché continuino a svolgere la loro missione, anche se in forma diversa.
Il ristorante è nato come un luogo di incontro per le famiglie italiane e, in seguito, per persone di diverse nazionalità, che desideravano respirare un’aria italiana attraverso la cucina italiana. Oggi vogliamo mantenere quella dimensione internazionale, caratteristica tipica del carisma scalabriniano, e far sì che le nostre sale siano Meetingpoint - Il nuovo nome per le sale della Missione un luogo di incontro per persone di varie culture.
Il nuovo nome che è stato coniato – Meetingpoint – e il nuovo logo, richiamano proprio questo obiettivo: l’incontro tra le persone. Che sia per una conferenza o un workshop o un aperitivo, in ogni occasione cercheremo di offrire a quanti affitteranno le sale della Missione un ambiente accogliente ed internazionale.
Nel logo, rappresentato da persone di diversi colori unite in cerchio, abbiamo cercato di descrivere l’unità e l’internazionalità. Il nome “Scalabrini” ricorda la continuità carismatica, in quanto il nome è proprio del vescovo Mons. Scalabrini, fondatore della Congregazione dei missionari a servizio dei migranti, presenti nella Missione di Berna dal 1947.
Anche le strutture, dunque, non solo le persone, sono chiamate a realizzare una missione. Anche una sala può lanciare vari messaggi. Anche un logo può servire per comunicare una identità e uno scopo.
Ci auguriamo che coloro che affitteranno le nostre sale possano respirare quest’aria internazionale e cogliere qualcosa della nostra storia.
Per la prenotazione delle sale rivolgersi a David Guerreiro inviando una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Articolo pubblicato sul mensile insieme di aprile 2022.