Siamo alla fine di un anno liturgico e la festa di Cristo Re ci fa capire che è tempo di fermarci un attimo per guardarci indietro, al cammino fatto in quest’anno liturgico e chiederci: Cristo è al centro della mia vita?
Se ci riflettiamo un po’, non c’è altro obiettivo per un cristiano e per una comunità cristiana che quello di rafforzare, intensificare, maturare una vita di fede sempre più radicata e fondata in Cristo.
Ogni cosa che facciamo come comunità non è il fine, ma il mezzo. Le attività socio-culturali, quelle spirituali, quelle caritatevoli e quelle liturgiche, tutte sono dei mezzi e strumenti per condurci alla meta: ad una sempre maggiore intimità con Cristo. Senza questo innesto, siamo rami secchi.
Mi piace pensare alla felice coincidenza tra questa celebrazione di fine anno liturgico e per me alla celebrazione di fine mandato nella Missione cattolica di lingua italiana di Berna.
È tempo di verifica anche per me, come cristiano e come pastore.
Spero di aver camminato nella direzione giusta e di aver guidato le persone che mi sono state affidate verso il Signore. Come riprenderemo il cammino con un nuovo anno liturgico, così lo riprenderemo con percorsi differenti, ma sempre con la stessa meta.
Concludo la serie di questi messaggi rivolti alla Comunità di Berna con un ringraziamento per il cammino fatto assieme e auguro a tutti di prendersi cura del bello e del buono che è stato seminato in noi.
Con affetto,
P. Antonio G.
Comentários